14.9.2018 / Turchia
Una democrazia di carta
Oggi in Turchia ci vuole coraggio per chiedere libertà di parola, rispetto delle regole democratiche e dei diritti umani.
I diritti fondamentali esistono ormai solo sulla carta.
Migliaia di funzionari pubblici, deputati dell’opposizione, giornalisti e attivisti per i diritti umani sono rimossi dai loro incarichi e arrestati, spesso senza processo.
Ma la Turchia è anche il paese cui l’Europa ha chiesto di arginare il flusso dei profughi provenienti dalla Siria che così diventano spesso manodopera, anche minorile, a costo irrisorio per il confezionamento e l’assemblaggio dei prodotti destinati ai grandi marchi internazionali.
Di tutto questo parleremo con:
Deborah Lucchetti, coordinatrice e portavoce della sezione italiana „Campagna Abiti Puliti“ che in Turchia denuncia le dure condizioni di lavoro nelle fabbriche del lusso.