12.10.2018 / Congo

12.10.2018 / Congo

Quando la ricchezza è una maledizione

È un Paese ricco da morire“, spiega John Mpaliza, “Non c’è un minerale che in Congo non si trovi in abbondanza, ma proprio per questo i congolesi muoiono.

Da 8 anni John Mpaliza marcia per il mondo per far conoscere cosa succede nel suo paese, il Congo. Oro, diamanti, cobalto, tungsteno, avorio, legname pregiato e soprattutto il coltan, minerale indispensabile per l’informatica, queste sono le ricchezze del Congo che però non sfugge all’equazione che in Africa recita : la ricchezza porta la guerra.
E, come sempre, la guerra significa profughi.

Di questa equazione parleremo con:

John Mpaliza, ingegnere informatico di 47 anni, cittadino italiano di origine congolese. Ha lasciato il suo posto da programmatore e la sua casa, cominciando a marciare per il mondo per incontrare quante più persone possibili e far conoscere la situazione del Congo.

Franco de Giorgi, medico, che con GVC ( Gruppo Volontari Civili) gestisce in Burundi, insieme a personale del luogo, un campo di profughi dal Congo, promuovendo la salute di madri e bambini.